Nel corso dell’incontro verranno esposte le ragioni e gli obiettivi del Comitato, una seria riflessione sul sistema delle banche popolari e delle BCC nell’ambito del più ampio sistema bancario italiano ed il valore delle banche locali per le imprese ed il territorio. Alleghiamo la locandina dell’incontro, che sarà registrato e reso disponibile su questo sito
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La nostra osservazione in merito alla notizia è che la legge italiana (art. 127 quinques del TUF) permette il voto maggiorato che ad oggi è adottato da ben 75 Società quotate tra le quali: Banca Sistema Spa, Unipol Gruppo Spa, Unipolsai
Assicurazioni Spa.
Questa iniziativa della BCE, se confermata, dimostra le buone ragioni sostenute dalComitato per l’Autonomia e l’Indipedenza della Banca Popolare di Sondrio.
Il Comitato si attiverà per promuovere un movimento di opinione che sensibilizzi tutti i Soci della BPS, ma anche i
Cittadini per renderli consapevoli dell’importante
ruolo svolto dalla BPS nei sui 150 anni di attività e dei rischi che il venir meno della sua autonomia ed indipendenza potrebbero
significare per il futuro del nostro territorio e di altri territori italiani nei quali la Banca opera
Avviare un dialogo con gli organi di governo di Banca Popolare di Sondrio, nonché con gli organi di vigilanza
dell’attività bancaria italiani e europei per verificare tutte le strade percorribili per mantenere
l’autonomia e l’indipendenza della BPS al fine di garantirne il proseguimento dell’attività secondo i
principi e nello spirito sanciti nello statuto.
Costituire un Comitato di Esperti che individuerà le modalità tecniche e giuridiche ottimali per
conseguire l’obiettivo dell’indipendenza ed autonomia della BPS, preservandone nel contempo la
capacità di operare con efficienza, con modelli gestionali innovativi, ma sempre in continuità con i
principi, i valori e gli obiettivi che l’hanno contraddistinta sin dalla sua nascita
La Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni, venne costituita a Sondrio - per iniziativa di un comitato promotore formato da alcuni intraprendenti valtellinesi del tempo - con atto 4 marzo 1871. Fondata soltanto sette anni dopo la prima "Popolare", quella di Lodi, e nello stesso anno della "Popolare di Novara", fu una delle prime banche popolari italiane ispirate al movimento popolare cooperativo del credito propugnato in Italia da Luigi Luzzatti.
Due eminenti figure spiccano fra i numerosi soci che hanno onorato la banca: quella di Fabio Besta, padre della ragioneria, che venne chiamato giovanissimo dal ministro Luzzatti a reggere la cattedra di scienze economiche all'Università Ca' Foscari di Venezia, e quella del ministro Ezio Vanoni, insigne economista valtellinese il cui pensiero ha lasciato profonde tracce nel sistema economico italiano.
Ecco l'articolo 1 dello Statuto Sociale della BPS, particolarmente significativo in merito a Mutualità e Cooperazione
a. Art. 1 - Costituzione, denominazione
La società, originariamente costituita sotto il nome di Banca Mutua Popolare della Provincia
di Sondrio con atto pubblico 4 marzo 1871, rogito G. B. Caimi, e autorizzata all’esercizio con
Regi Decreti 8 aprile 1871 e 19 luglio 1874, ha assunto la forma di società cooperativa a
responsabilità limitata e la denominazione di Banca Popolare di Sondrio – società
cooperativa a responsabilità limitata, con deliberazione dell’Assemblea straordinaria dei soci
del 27 marzo 1949 e l’attuale denominazione Banca Popolare di Sondrio – società
cooperativa per azioni, con deliberazione dell’Assemblea straordinaria dei soci dell’8 aprile
2006. La società ispira la propria attività ai principi della mutualità e della cooperazione ed
è retta dalle disposizioni di legge e dalle norme del presente statuto.
Art. 2 - Oggetto sociale
La società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito, nelle loro varie
forme, tanto nei confronti dei propri soci quanto dei non soci. La società può compiere, con
l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari
consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al
conseguimento dello scopo sociale. La società può emettere obbligazioni conformemente
alle vigenti disposizioni normative. Nell’azione istituzionale tesa a favorire lo sviluppo di
tutte le attività produttive, la società, in sintonia con le finalità peculiari di una banca
popolare, si propone di sostenere in modo particolare le imprese minori e quelle
cooperative presenti nei territori serviti; inoltre di attuare ogni opportuna iniziativa volta
a diffondere e incoraggiare il risparmio. ...
La Banca Popolare di Sondrio nei suoi 150 anni di attività ha sempre presentato bilanci in utile e pagato dividendi.
Il Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio è composto dalla capogruppo Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni con sede a Sondrio, piazza Garibaldi 16, e dalle seguenti controllate:
Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, istituto di credito di diritto elvetico, con sede a Lugano (Svizzera);
Factorit spa, operante nell'anticipazione, nell'incasso di crediti commerciali e nei servizi connessi, con sede a Milano;
Banca della Nuova Terra spa, società operante sia nel sostegno dei comparti agricoltura e agroalimentare e sia al servizio di famiglie e privati, fra cui la cessione del quinto dello stipendio e della pensione, con sede a Sondrio;
Sinergia Seconda Srl, immobiliare strumentale, con sede a Milano;
Popso Covered Bond Srl, veicolo funzionale al programma di emissione di obbligazioni bancarie garantite, con sede a Conegliano (Tv).
Tra le società partecipate merita particolare attenzione Pirovano Stelvio spa, moderna struttura alberghiera al Passo dello Stelvio, funzionale alla pratica dello sci estivo.l bilancio consolidato dell'esercizio 2020 del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio registra un utile netto di € 106,6 milioni .La rete territoriale del Gruppo bancario si compone di 365 filiali.
Partecipa anche tu alla realizzazione del progetto. Ogni tipo di sostegno è utile al raggiungimento degli Obiettivi del Comitato